Sempre per la serie “ricette che non avrei mai pensato nemmeno lontanamente di prendere in considerazione”. Come qui.
Potere del teatro, delle storie e delle belle persone. Fatto sta che le ho fatte.
INGREDIENTI
circa 50 alici (acciughe) freschissime
olio d’oliva extra vergine delicato
prezzemolo
1 spicchio d’aglio
250 ml di aceto di mele
sale
PREPARAZIONE
Ecco, una cosa che non avrei mai pensato di fare, e che infatti non ho fatto, è di pulire le alici. Ma per fortuna ho scoperto che le vendono già pulite.
Comunque, una volta pulite lavatele a lungo sotto l’acqua corrente e poi diliscatele lasciando però i due filetti uniti.
Deponete i filetti di alici in un recipiente largo in uno strato uniforme.
Spolverateli con un po’ di sale fino (che servirà a mantenerli bianchi e sodi) e copriteli a filo con l’aceto di mele.
Coprite e mettete a marinare in frigorifero per un minimo di 2 ore (io le ho lasciate 24 ore e non le lascerei meno).
Scolate i filetti di alici, poi tamponateli tra due fogli di carta cucina per asciugarli.
Deponete i filetti di alici su un piatto da portata.
Condite con olio d’oliva e un trito di aglio e prezzemolo e lasciate riposare in frigorifero almeno mezz’ora prima di servirle.
Questo piatto l’abbiamo mangiato dopo “Passaggi“, lo spettacolo di Ilaria Gelmi a casa mia.
Il rischio maggiore per chi consuma pesce crudo si chiama Anisakis, un parassita che muore quando tutti i punti del pesce raggiungono una temperatura superiore ai 60°.
Per preparare delle alici marinate super sicure, quindi, deponetele dopo averle disliscate in uno strato sottile e uniforme in un contenitore, ricopritele completamente con la pellicola alimentare (per evitare che la superficie del pesce esposta al ghiaccio si “bruci”) e mettete in freezer per 5 giorni.
Scongelate in frigorifero le alici, non usate acqua, o ancora peggio il microonde, per rendere più veloce il procedimento; se lo strato di alici era sottile non ci vorrà tanto.
A questo punto procedete come indicato in precedenza.