Sono del segno del cancro e sono, per definizione, malinconica.
Essere malinconici è una cosa un po’ particolare, da una parte mi piace, dall’altra per niente. E non è facile da spiegare. La malinconia ti scatta in un momento, basta un gesto e magari se fino a quel momento eri allegra diventi un po’ triste o meglio, appunto, malinconica.
Io adoro i (gli) gnocchi. Mi piacciono da morire e non ero mai mai mai riuscita a farli. Nel senso che, una volta buttati nell’acqua si dissociavano drammaticamente rendendo vano tutto il mio lavoro.
L’altra notte non stavo dormendo e avevo la tv accesa su un canale di cibo e ho sentito Simone Rugiati (per chi non lo sa il mio secondo coniglio si chiamava Simone in suo onore) che spiegava come fare gli gnocchi in modo perfetto e dava un suggerimento fondamentale: cuocete le patate al forno.
Mi sono svegliata e il mondo aveva una luce diversa: finalmente sapevo come fare gli gnocchi.
Giro veloce al supermercato, punto fragola, casa, gnocchi.
Che dire: perfetti. Io molto felice del risultato se non che, per un attimo, mi è venuto in mente un ricordo e mi è mancato tantissimo avere 5 anni quando li facevamo ridendo con la mia mamma. Ecco. Questa è la malinconia.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
1 kg di patate
farina quanta ne prende l’impasto (a occhio direi circa 400 g ma sto proprio sparando!)
sugo fresco di pomodoro e basilico
sale
parmigiano grattugiato
PREPARAZIONE
Lavate e asciugate bene le patate, lasciatele con la buccia ed avvolgetele in in un foglio di carta d’alluminio, una ad una.
Mettiamole in forno preriscaldato a 180° per circa 60 minuti (ma bucatele con un coltello per essere sicuri che siano pronte).

Le patate saranno cotte e non acquose, proprio perfette per i nostri gnocchi.
Sbucciate quindi le patate e schiacciatele con l’apposito schiacciapatate.

Aggiungete un po’ di sale (circa un cucchiaino, ma assaggiate bene) e iniziate ad impastare.
Aggiungete poca farina alla volta, quando sarà assorbita ma l’impasto ancora bagnato aggiungetene ancora, fianco ad ottenere un impasto asciutto e ben amalgamato.
Preparate gli gnocchi stendendo l’impasto a un’altezza di circa un centimetro e tagliando con un coltello tante strisce di un centimetro di larghezza anch’esse. Lavorate con le mani per ottenere dei cilindri.

Tagliate ogni cilindro di pasta a tocchetti di non più di 2 cm e poi, facendo rotolare la pasta sull’apposito strumento – o su una semplice forchetta – e schiacciandola leggermente al centro con il pollice , create gli gnocchi.

Disponete gli gnocchi su un vassoio ricoperto da un canovaccio leggermente infarinato e cuoceteli subito in abbondante acqua salata.
Man mano che salgono a galla, scolateli delicatamente con una schiumarola, adagiateli delicatamente in una pirofila e conditeli con un buon sugo al pomodoro e basilico e abbondante parmigiano grattugiato.
Potete anche congelare gli gnocchi e cuocerli successivamente nel modo consueto.
