Ok, lo confesso, ho fatto la purista.
Non ho messo lo stracchino, o lo squacquerone. Ho ordinato la prescinsoa. E ho fatto bene, perché è diversa. E perché di fianco al pesto è proprio al posto giusto.
INGREDIENTI PER 8 PORZIONI
pane carasau
400 gdi basilico
uno spicchio d’aglio
sale grosso
olio extravergine d’oliva
200 g di pecorino o parmigiano
2 kg di patate a pasta bianca
burro
300 g di prescinsoa (ma se volete potete metterci lo stracchino)
PREPARAZIONE
Lessate le patate tagliate in quattro senza togliere la buccia per circa 15-20 minuti, quindi scolatele conservando l’acqua di cottura, spellatele , schiacciatele con lo schiacciapatate e lasciatele raffreddare per qualche minuto.
Nel frattempo preparate il pesto. Chiedo scusa ma io lo faccio con il frullatore.
Unite quindi il basilico, qualche granello di sale grosso e un filo d’olio. Frullate aggiungendo a filo altro olio finché non otterrete una crema. A quel punto aggiungete il formaggio grattugiato e mescolate ancora per avere una crema ancor più omogenea.
In una pentola scaldate le patate schiacchiate e aggiungete mescolando qualche mestolo di acqua di cottura in modo da ottenere una crema liscia e senza grumi.
Prendete una teglia e mettete sul fondo un filo d’olio.
Mettete un cucchiaio di purè di patate in fondo, poi procedete con gli strati: pane carasau, purè, pesto e un cucchiaio di prescinsoa, pane carasau, purè, pesto. Siate generosi con le quantità.
Mettete in forno preriscaldato a 180° per 15 minuti, poi grill per circa 8 minuti per ottenere una bella crosticina.
Ho inserito questo primo piatto nel mio menù tra Liguria e Sardegna.